Chi sono

Fabio Di Rosa

Consulente, formatore in comunicazione e marketing. Digital strategic planner e problem solver.

Influencer di Te stesso

Siamo o non siamo continuamente attorniati da miliardi di informazioni, da persone che vogliono in qualche modo venderci un qualcosa o loro stessi?

La risposta ovviamente è si!

Ma quali sono i fattori scatenanti che ci fanno scegliere? Proviamo ad elencarli:

  • un fattore è sicuramente avere l’opportunità di poter scegliere, valutando anche alternative
  • alla valutazione delle alternative in funzione delle aspettative si deve poter effettuare dei confronti in quel momento in cui si sta scegliendo
  • si deve poter stimare quali siano gli effetti della decisione in funzione di ciò che si è scelto

questi tre punti (ve ne sono altri, ma non voglio annoiarti) rendono chiara la situazione che ogni volta che si presenta qualcosa che diventa di nostro interesse, li prendiamo in considerazione e poi li mettiamo in pratica.

Non dirmi che hai deciso di fare una piccola vacanza, oppure la scelta di un ristorante, ecc… senza nemmeno pensare ad uno di questi 3 punti?? Non ci credo…

Ora che conosciamo meglio quali sono le principali dinamiche, proviamo ad entrare in profondità nell’analisi e vediamo un pò più da vicino cosa ci spinge a guardare, osservare, ed interagire con coloro che definiamo Influencer.

Innanzitutto l’influencer chi è?

Nel Glossario Marketing il termine Influencer, è un termine utilizzato in ambito pubblicitario per indicare quelle persone che, essendo determinanti nell’influenza dell’opinione pubblica, costituiscono un target importante cui indirizzare messaggi pubblicitari, al fine di accelerarne l’accettazione presso un pubblico più vasto.

Cosa fa l’Influencer?

Il Diritto dell’Informazione cita: gli Influencers sono blogger, videomaker, fotografi, content creators, YouTubers, Instagrammers che postano con regolarità dei contenuti di qualità sui loro canali preferiti (siti web, social media, blog…) e interagiscono via chat, post, tweet con utenti e followers interessati ai temi e agli argomenti di cui si occupano.

Come si fa a diventare Influencer?

Webinfermento descrive la modalità in cui si diventa Influencer, nei seguenti modi:

  • appassionati e studia approfonditamente un argomento;
  • diventa esperto di quell’argomento;
  • frequenta gruppi tematici e crea relazioni con altri influencer del settore
  • apri un blog personale
  • crea e condividi contenuti di successo
  • partecipa ad eventi e meeting nella vita reale

Cosa si ottiene diventare Influencer?

Cercalavoro dice (e gli crediamo) che diventa estremamente difficile sintetizzare in quanto argomento molto complesso da affrontare. Ma siccome è un mio dovere/piacere ci provo io:

  • un influencer può guadagnare in base al numero di follower che ha
  • il guadagno deriva da una serie di fattori (dal settore merceologico, il target di quel settore, il tipo di piattaforma usata, la qualità dei contenuti, la quantità dei seguaci, ecc..)

indi per cui per dare un idea più o meno approssimativa diciamo che; un influencer con più di 7 milioni di follower, per un video promozionale su Youtube, può arrivare a guadagnare fino a 300.000 dollari, mentre un influencer con meno di 250.000 seguaci, per lo stesso video sulla stessa piattaforma può guadagnare 2.000 dollari.

Ricapitolando, l’influencer è una persona che riesce a far prendere decisioni a chi lo segue, mostrando la sua attività attraverso canali che possano mostrare ciò che fa, guadagnando dalla vendita diretta o indiretta.

Ora che abbiamo un’idea di chi è, cosa fa, come lo fa e come si diventa, perché non pensare di diventare influencer di Se stessi?

Se ti dicessi che alla base della crescita personale e/o professionale ci sono attività che nella nostra vita possiamo mettere in pratica e che ci faranno diventare il punto di riferimento per chi ci circonda?

Chiaro, nessun segreto di Fatima e nemmeno la scoperta dell’acqua calda, ma ho voluto racchiudere una serie di informazioni che voglio condividere con chi legge questo articolo per dare il mio contributo al migliorare e al migliorarsi.

Partiamo dal primo punto, ovvero la “percezione” che le persone hanno nei nostri confronti.
La definizione di percezione è presa di coscienza della realtà attorno a noi, pertanto dovremmo metterci in condizioni di “vederci” dall’esterno e immaginare l’idea che il nostro o i nostri interlocutori si sta/stanno facendo.

Consigli… essere noi stessi ma con gusto, rispettare le opinioni altrui e soprattutto porsi in modo di ascoltare le esigenze e poi rispondere, quasi mai imporsi è un fattore di scelta, anzi spesso di allontanamento.

Poi un altro consiglio è di utilizzare l'”intelligenza emotiva” (unire il cuore al cervello e non intendo solo dal punto di vista fisico), come ci suggerisce Alberto Lori in questo semplice ma illuminante video (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO), se diventiamo coscienti dell’utilizzo delle emozioni, si aprono un’infinità di possibilità nel comunicare in maniera efficace.

Secondo punto, essere presenti per i nostri interlocutori al bisogno secondo le modalità però di cui disponiamo. Questo vuol dire niente false promesse per accaparrarsi la fede, niente e niente che non rientri nelle nostre capacità, perché conquistare ci vuole tempo, ma perdere la fiducia è un attimo!

Terzo punto, la “consapevolezza“! Per poter comunicare al resto del mondo chi siamo, dobbiamo costruire la nostra identità giorno per giorno, soprattutto dobbiamo essere coscienti degli input che stiamo veicolando di noi e della nostra vita agli altri.

Questi input spesso sono ignorati, siamo più concentrati sul messaggio che la finalità, questo inesorabilmente crea confusione e stress (basti pensare ad una qualsiasi discussione in cui tutti ci troviamo, quante volte si discute per affermare la propria posizione o semplicemente perché non abbiamo ascoltato abbastanza?)

Percezione, intelligenza emotiva e consapevolezza sono elementi fondamentali se vuoi migliorare non solo il modo di comunicare, ma anche la propria vita personale e professionale, pensali come ingredienti fondamentali per una ricetta coi fiocchi 😉

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