Chi sono

Fabio Di Rosa

Consulente, formatore in comunicazione e marketing. Digital strategic planner e problem solver.

Cosa fare per non evolvere?

Una lista semplice e facile da mettere in pratica:

  1. Non avere sane abitudini
  2. Dimenticare la tua parte spirituale
  3. Non essere consapevole

Finito! Se metti in pratica almeno una di queste tre possibilità, sei sulla buona strada!

Se ti stai chiedendo se sono diventato o se sono pazzo, la risposta è no, ovviamente!

Semplicemente volevo scrivere un titolo diverso dal solito, dove ti dico cosa non devi fare 😉

Ti starà mica venendo la voglia di saperlo? Perché io quando leggo un titolo in cui mi dicono che devo fare l’esatto opposto, mi viene voglia di leggerlo (maledetto marketing!!)!

Promesso, sarò sintetico ed efficace, poi a te la scelta di approfondire o di metterle in pratica.

Ecco la lista buona:

  1. Avere sane abitudini
  2. Accrescere la parte di noi spirituale
  3. Diventare sempre più consapevoli

1) Al via con le sane abitudini:

  • Appena ti svegli prima di scendere dal letto, scegli come vorrai affrontare la giornata
  • Respira e medita
  • Attività fisica
  • Crea un obiettivo da realizzare
  • Ringrazia

2) Ora passiamo allo spirito:

  • Pensa
  • Parla
  • Agisci

3) In ultimo la consapevolezza:

  • Fai TUOI punti precedenti

Te lo avevo promesso che sarei stao sintetico no?

Battute a parte, ti aggiungo solo qualche piccola informazione, affinché sia tu a metterci del tuo.

La sveglia al mattino può essere traumatica, oppure si può essere per il pronti e via, questo dipende da te. Ecco perché non appena svegli prima di fare qualsiasi cosa, ti consiglio di decidere come vorrai vivere la tua giornata, se serena (nonostante qualsiasi imprevisto possa accadere) oppure se lasciar fare a ciò che verrà.

Non credo che ti occorra ricordarti che devi respirare, atto involontario ma che se usato al meglio ti darà forza ed energia, soprattutto se applichi delle tecniche e nel contempo trovi la tua modalità per meditare. Questi due ingredienti hanno una capacità straordinaria di darti tanta di quella energia che la colazione dei campioni sarà solo un ricordo!

L’attività fisica piace a pochi eletti, è inutile che ce lo raccontiamo… però ti assicuro che non devi diventare Juri Chechi o Usein Bolt o la Federica Pellegrini, basta una passeggiata o del movimento con tutto il corpo affinché tutte le nostre cellule (ivi comprese quelle neurali) si rimettano in moto e siano pronte a qualsiasi evenienza. Ricordati che il corpo è un tutt’uno con il cuore e con la mente, diamogli ciò di cui hanno bisogno.

Hai un obiettivo? Un sogno o un desiderio?

Se ci stai pensando, visualizzalo al mattino come se fosse già realizzato, assaporando le emozioni di ciò che hai tanto desiderato. Questo modo di visualizzarlo, spesso accorcia e crea ciò che tu vuoi.

Ringrazia, si esattamente devi dirti grazie per tutto ciò che hai, ogni sacrosanto giorno. Trova le tue modalità, la tua forma e non smettere di ringraziare te stesso e ciò che ti circonda solo ed esclusivamente per il fatto che ne fai parte.

E con le sane abitudini abbiamo fatto, ora però affrontiamo spirito e consapevolezza.

Se hai fatto caso prima ho scritto “i punti precedenti” solo per indicarti che se metterai in pratica quanto ho scritto, ti avvicinerai sempre di più al tuo essere spirituale e pertanto anche la tua consapevolezza (che ne fa parte), sarà la “guida” che ti aiuterà sia nei momenti difficili che quelli meravigliosi.

Ho scritto pensieri, parole e azioni, perché sono assolutamente come delle fondamenta indistruttibili, se ci fai caso ogni volta che hai desiderato qualcosa, prima lo hai “pensato“, poi ne hai “parlato o scritto” ed infine lo hai trasformato in una o più azioni concrete.

Ora metto in pratica anche io però uno dei punti, quello dei ringraziamenti.

Ringrazio tutti coloro che si sentono chiamati in causa che ho incontrato ed incontrerò nella mia vita, perché vi assicuro che per me è come un viaggio, vedo, sento, ascolto persone che condividono con me parte del mio viaggio e che si voglia oppure no, loro (come io per loro) contribuiscono a donarmi ciò che hanno, sia materialmente che dal punto di vista emozionale.

Su dai, salite anche voi su questo treno, è un viaggio meraviglioso!

Un ringraziamento speciale ad Alberto Lori, Luca Pellicari e Lucia Facchinetti che mi hanno ispirato guardando questo video.

Lascia un commento